Negli ultimi anni, il bagno ha smesso di essere solo un luogo funzionale per diventare un vero e proprio spazio scenografico, pronto per essere condiviso online. Sempre più persone, celebrità incluse, scelgono proprio questa stanza della casa per scattarsi selfie che diventano virali. Ma cosa rende un bagno “instagrammabile”? E perché questo spazio così privato è diventato un luogo pubblico attraverso i social?
Il bagno è da sempre il regno della privacy. È il primo posto che visitiamo al mattino e l’ultimo prima di andare a dormire. È dove ci prepariamo, ci prendiamo cura di noi stessi e, spesso, troviamo momenti di riflessione e tranquillità. Alcuni bagni diventano veri e propri rifugi: basti pensare a quello dell’attrice e modella Cara Delevingne, che ha un doppio water ispirato al cabaret Crazy Horse di Parigi – un mix di stravaganza, lusso e comfort. In un mondo frenetico, il bagno è uno dei pochi spazi dove possiamo fermarci, guardarci allo specchio e, perché no, scattare una foto.
Non solo bagni domestici. Anche i bagni pubblici diventano protagonisti sui social. Locali e ristoranti in tutto il mondo hanno colto il potenziale comunicativo di questi spazi e li hanno trasformati in vere e proprie attrazioni. Il ristorante Sketch di Londra, ad esempio, è famoso per le sue toilette futuristiche, con capsule bianche che sembrano astronavi. Oppure il club Annabel’s a Mayfair, dove i lavabi in onice rosa e i rubinetti a forma di cigno fanno da sfondo a centinaia di scatti condivisi ogni giorno. Entrare in questi bagni è come accedere a un set cinematografico, dove il selfie è quasi d’obbligo.
Il potere dei social media ha rivoluzionato anche il mondo dell’architettura e dell’interior design. Oggi, progettare un bagno significa pensare non solo alla funzionalità, ma anche all’estetica visiva e alla capacità di “performare” online. Le parole d’ordine? Luce naturale, specchi grandi, piastrelle decorative, piante da interno, carta da parati artistica e accessori curati. Il design deve essere accattivante, unico e immediatamente riconoscibile in uno scatto. Non è un caso che molte persone scelgano colori audaci, marmi, dorature e dettagli rétro per rendere il proprio bagno un piccolo capolavoro.
Anche senza ristrutturazioni radicali, è possibile rendere il proprio bagno più fotogenico con piccoli accorgimenti. L’illuminazione gioca un ruolo fondamentale: luci calde e ben distribuite aiutano a evitare ombre sgradevoli sul viso e valorizzano i lineamenti. Gli specchi, poi, diventano veri protagonisti: uno specchio con una cornice particolare o una forma insolita può trasformarsi nel punto focale dell’intero ambiente. Aggiungere piante o fiori dona un tocco di vitalità e colore, rendendo l’atmosfera più accogliente e rilassante. Mantenere l’ordine è essenziale: eliminare il disordine visivo e scegliere accessori coordinati contribuisce a creare uno sfondo pulito e armonioso. Infine, bastano pochi dettagli decorativi ben scelti, come una candela profumata, un piccolo quadro o un tappeto vintage, per dare personalità al bagno e renderlo perfetto per uno scatto da condividere.
Il bagno oggi è un luogo sospeso tra due mondi: la sfera privata e quella pubblica. È lo spazio dove ci mostriamo senza filtri ma anche dove costruiamo la nostra immagine digitale. Sempre più persone investono tempo e creatività per trasformare il bagno in un angolo esteticamente appagante e pronto per essere condiviso. È il segno di una nuova sensibilità, in cui anche i luoghi più intimi raccontano chi siamo e come vogliamo essere visti.
Per concludere Il selfie in bagno è molto più di una semplice moda passeggera: lo specchio è letteralmente un cambiamento culturale che coinvolge il modo in cui viviamo e raccontiamo i nostri spazi. In un’epoca in cui ogni dettaglio può diventare contenuto, il bagno si trasforma da luogo funzionale a palcoscenico visivo, dove estetica, identità e quotidianità si incontrano. Che si tratti di un lussuoso club londinese, della casa di una celebrity o del proprio appartamento, ciò che conta è la capacità di esprimersi anche attraverso un ambiente apparentemente intimo. In fondo, oggi non ci si specchia più solo per sistemarsi i capelli, ma anche e forse soprattutto per condividere un frammento del proprio mondo con gli altri. Il bagno, ormai, è parte integrante di quel mondo.